L’Atalanta è in apprensione per le condizioni di Gianluca Scamacca, uscito per infortunio durante l’amichevole persa 4-0 contro il Parma. A soli dieci giorni dalla Supercoppa Europea contro il Real Madrid a Dublino, la Dea si trova a fronteggiare una situazione potenzialmente critica.

L’attaccante italiano ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro dopo appena cinque minuti del secondo tempo, in un’azione apparentemente innocua. Scamacca è stato costretto a lasciare il campo, sostituito da De Ketelaere, manifestando evidenti segni di dolore e incapacità di appoggiare il piede.

Le prime indicazioni suggeriscono un problema non trascurabile, ma per una diagnosi è necessario attendere gli esami strumentali che verranno effettuati nelle prossime ore. L’entità dell’infortunio determinerà non solo la disponibilità di Scamacca per la sfida contro il Real Madrid, ma potrebbe anche influenzare le strategie di mercato dell’Atalanta.

La società bergamasca, infatti, non esclude un eventuale ritorno sul mercato per rinforzare il reparto offensivo qualora l’infortunio di Scamacca si rivelasse grave. Nonostante l’arrivo recente di Zaniolo, la mancanza di un centravanti di riferimento potrebbe spingere la dirigenza a cercare alternative per non lasciare scoperto Gasperini in un ruolo chiave.

La sconfitta per 4-0 contro il Parma aggiunge ulteriori preoccupazioni. La prestazione deludente della squadra, unita all’infortunio del suo bomber, mette l’Atalanta in una posizione delicata a pochi giorni da un appuntamento storico come la Supercoppa Europea.

Gian Piero Gasperini e tutto l’ambiente atalantino restano in attesa di notizie, sperando che si tratti solo di un problema temporaneo. La sfida contro il Real Madrid di Mbappé rappresenta un’occasione unica per la Dea, che rischia di doverla affrontare senza il suo attaccante principale, scenario che riporta alla mente la recente finale di Coppa Italia persa contro la Juventus.

L’Atalanta si trova ora di fronte a giorni cruciali: da un lato l’attesa per il responso medico su Scamacca, dall’altro la necessità di correggere rapidamente gli errori emersi nell’amichevole contro il Parma. Il tempo stringe e le decisioni, sia sul fronte medico che su quello tattico e di mercato, dovranno essere prese con tempestività per non compromettere l’inizio di una stagione che si preannuncia impegnativa su più fronti.

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